

Al Riverside Stadium passa probabilmente l’ultimo treno per il Middlesbrough per sognare ancora la permanenza in Premier League, per quello che è uno scontro diretto piuttosto importante per evitare la retrocessione, tra due delle squadre meno brillanti dell’ultima metà della stagione: per confermarlo, basta dare un’occhiata al rendimento recente, con il Middlesbrough che ha vinto appena una delle ultime 19 partite di campionato, il 2-0 inflitto al Liverpool, mentre l’Hull City ha vinto appena 2 volte nelle ultime 22 uscite di campionato, proprio contro il Middlesbrough e in casa del Fulham.
Si tratta di due squadre che sono andate in apnea soprattutto per uno scarso rendimento sottoporta, visto che i Tigers non segnano da ben 261 minuti, ovvero dal gol di Geovanni contro il Newcastle, mentre il Middlesbrough ha mancato il bersaglio in 10 delle ultime 14 partite e (nonostante in rosa ci sia “The Goal Machine” Afonso Alves) detiene il peggior attacco del campionato. La sfida del KC Stadium vide una vittoria molto contestata dell’Hull City, che segnò su rigore fasullo su azione viziata anche da fuorigioco nettissimo (ma questo stranamente Phil Brown nelle sue solite lamentele se lo dimentica sempre), penalty che venne realizzato da Marlon King, che curiosamente adesso gioca nel Middlesbrough e potrebbe esser riproposto da titolare per guidare l’attacco di Southgate, anche perché per il giamaicano le motivazioni non mancano visto che poco dopo la sfida dell’andata finì per litigare pesantemente con Phil Brown e quindi per essere rimandato immediatamente al Wigan, che dal canto suo ha rispedito il giocatore in prestito al Riverside Stadium. Il Middlesbrough ha diversi problemi di formazione, perché Gary O’Neil sarà squalificato per due partite per aver ottenuto 10 cartellini gialli in stagione e in mediana dovrebbe essere rimpiazzato da Shawky, mentre in difesa Pogatetz sarà assente per tre settimane per infortunio e probabilmente al suo posto giocherà Andrew Taylor. Rientra a disposizione invece Riggott, che potrebbe anche esser preferito ad un Huth abbastanza deludente nell’ultimo periodo.
L’Hull City affronta questa trasferta ritrovando nella lista dei convocati un elemento fondamentale come George Boateng, che potrebbe ritrovare il campo dopo il lungo infortunio proprio affrontando la sua ex squadra, nella quale ha giocato per sei stagioni. Ancora problemi alla schiena per Cousin che anche questa volta non dovrebbe farcela e quindi dovrebbe lasciare spazio a Manucho, unica punta nel nuovo 4-1-4-1 di Phil Brown che vuole Ashbee davanti alla difesa e Geovanni e Barmby a dare supporto centrale alla punta angolana.