Chelsea vs Liverpool

[lupino66]

A me è sembrata una partita terribilmente noiosa...

in effetti...
visto solo il secondo tempo (ed anche le statistiche del primo che davano un solo tiro on target, quello di M.rodrigues?). per ora rispetto a hodgson vedo johnson a sinistra (grande intuizione del nuovo tecnico), nessun vero attaccante, e gran libertà per i 3 o 4 centrocampisti o semi attaccanti di cui dispone la squadra. sarà la mano di dalglish, lo spirito rinato, o chissà cosa ma c'è un miglioramento generale nelle prestazioni: kyut fenomenale, meireles decisivo, lucas incredibile. pure i 2 scousers su ottimi livelli. tutta gente che per infortuni, lune storte, cavoli loro era stata praticamente inesistente fino a qualche settimana fa.
cmq siamo a 6 punti (ed 1 partita in + però) dal fatidico 4° posto ed alla fine proprio il pessimo inizio potrebbe contare. inizio che resta misterioso dunque....

[TNS_87]

vittoria ovviamente meritata,inutile girarci attorno.
effettivamente con dalglish l'ambiente mi pare abbastanza gasato...come giusto che sia!

[Gerrard]

E no, mispiace ma nell'ordine:

1) Roy Hodgson, al contrario di Daglish, non ha capito (e scusa se è poco, 4 goal in 5 partite) che Raul Meireles deve giocare in posizione centrale e spaziare con libertà dietro gli attaccanti.
Con Hodgson giocava sulla fascia.
Impresentabile in quel ruolo. Questa era una colpa di hodgson.
2) Roy, ha fatto fuori un difensore di tutto rispetto come Agger, presentando una linea LENTISSIMA a 4 con Skrtel e Kyrgia centrali...
3) King Kenny Dalglish ha capito che la difesa a disposizione non era attrezzata MINIMAMENTE per il 4-4-2 perchè TROPPO LENTA, ma piuttosto forte fisicamente ed in marcatura. Ha costantemente protetto la difesa con il modulo a 5 difensori, o con il 4-5-1, giocando anche un discreto e godibile pass & move grazie a Gerro e Meireles.
Non mi pare poco.
4) Prendi 2 (e pure forti) al prezzo di 1 a Gennaio. Scusa se è poco.
5) Innegabilmente ha il vantaggio di essere rispettatissimo, ma il rispetto poi te lo devi sempre guadagnare e difendere. Ogni parola di Kenny Dalglish spesa fuori dal campo è sempre in difesa dei suoi giocatori, per trasmettere carica, ambizione e fiducia.
Magari Roy aveva anche ragione nel dire ogni volta "This is not my own squad", ma resta il fatto che dire alla tua squadra che non è la tua squadra più di una volta comunque non fa molto piacere.

Dire che tutte le colpe erano di Roy è una sciocchezza.
Roy è stato vittima di alcuni loschi figuri dotati di un'opinione troppo alta di sè (ora in forza al Chelsea), delle circostanze, di un clima particolare di esasperazione e di desiderio di riappropriarsi del Liverpool's way, ed anche delle sue INNEGABILI COLPE (ed è detto da uno che lo stima da morire ed ha cercato di difenderlo fino alla morte)
Le vediamo tutti le partite, e si nota in modo evidente la differenza rispetto ad un GRANDISSIMO Manager come Kenny Dalglish.
Poco da dire.
Roy si rifarà, a Liverpool semplicemente it doesn't work out, e Kenny è stato migliore di lui.
Poco da fare.

[woody87]

Rick ma con chi ce l'hai?

[waldaz]

wow ancora non ci credo, soprattutto dopo la cazzata di Maxi ero sicuro sarebbe arrivata la beffa inevitabile, invece...

l'effetto Dalglish funziona proprio... caretaker manager?

[WalkOn]

comunque andrà quest'annata....


non dimenticheremo questa doppia vittoria contro i Blues, sia ad Anfield che a Stamford!!!!

Mi sono emozionato!!

Funziona questo modulo molto flessibile, con due esterni che attaccano gli spazi da dietro, senza alterare gli equilibri della fase difensiva.

Ora mancano solo quei due, Luis e Carroll, in azione lì davanti!....e saremo perfetti.

[lupino66]

concordo:hodgson giocava molto + aperto e meireles è uscito fuori nelle ultime partite (la posizione mi sembra una scusa, sempre a centrocampo giocava, sarà una questione di forma o di abitudine alla nuova lega). kyut era semplicemente un fantasma, forse dalglish lo fa giocare + a contatto della porta e questo lo gasa. pure gerrard è tornato in forma. l'unica differenza netta è johnson e pure un atteggiamento + coperto. concordo pure nel dire che questo atteggiamento - spregiudicato meglio si confa alle caratteristiche dei centrocampisti. tutti meriti del nuovo allenatore
e poi non è 2 al posto di 1 ma 2 al posto di 2 vedi babel. quindi per ora la nuova proprietà ha semplicemente reinvestito quanto incassato.

[StevieG]

concordo:hodgson giocava molto + aperto e meireles è uscito fuori nelle ultime partite (la posizione mi sembra una scusa, sempre a centrocampo giocava, sarà una questione di forma o di abitudine alla nuova lega). kyut era semplicemente un fantasma, forse dalglish lo fa giocare + a contatto della porta e questo lo gasa. pure gerrard è tornato in forma. l'unica differenza netta è johnson e pure un atteggiamento + coperto. concordo pure nel dire che questo atteggiamento - spregiudicato meglio si confa alle caratteristiche dei centrocampisti. tutti meriti del nuovo allenatore
e poi non è 2 al posto di 1 ma 2 al posto di 2 vedi babel. quindi per ora la nuova proprietà ha semplicemente reinvestito quanto incassato.

Meireles giocava sulla destra, quindi la posizione a me non sembra affatto una scusa.

[Gerrard]

Rick ma con chi ce l'hai?

Rispondevo, in modo molto pacato, a Lupo il quale sostiene che non vede grandi differenze se non nell'atteggiamento dei giocatori.
Così è un pò superficiale secondo me.
Dietro c'è dell'altro, c'è farina del sacco di Kenny, e lo vedono tutti.
Anche perchè, si trattasse di semplice effetto Dalglish, allora King Kenny non avrebbe messo insieme appena 1 punto nelle prime 2 partite.
Invece, al contrario, si è misurato con le difficoltà oggettive della squadra, rimaste lì sul terreno, e le ha superate in modo brillante e da grande manager.
GLi va dato tantissimo credito.

[Gerrard]

concordo:hodgson giocava molto + aperto e meireles è uscito fuori nelle ultime partite (la posizione mi sembra una scusa, sempre a centrocampo giocava, sarà una questione di forma o di abitudine alla nuova lega)

E' qui che ti sbagli molto secondo me, perchè Meireles non aveva mai giocato in quella posizione in tutta la carriera.