

Portsmouth FC (20th) v Wigan Athletic FC (10th)
Fratton Park, sabato 31 Ottobre, ore 16.00
Al Fratton Park si affrontano due squadre reduci da una settimana parecchio tribolata, ma se ciò è ormai un’abitudine (cattiva) per il Portsmouth, in qualche modo è una novità per il Wigan, squadra attorno alla quale regna solitamente grande tranquillità. Tranquillità scalfita però da qualche giornale spagnolo, che ha pubblicato un’intervista in cui Martinez accusava in maniera abbastanza pesante Alex Ferguson di essere a capo di una cerchia che vedrebbe anche Steve Bruce e Sam Allardyce e che prenderebbe di mira Rafa Benitez, un’intervista davvero triste e con poco fondamento: Martinez ha dichiarato di non aver mai detto queste cose e ha scritto personalmente ai manager coinvolti per spiegare l’accaduto e parrebbe essere una delle solite montature di cui sono pieni i giornali sportivi spagnoli, montatura che avrebbe voluto difendere l’indifendibile Benitez (a quelle latitudini funziona così). C’è da sperare che si riguardi davvero di una montatura, altrimenti la credibilità di Martinez calerebbe d’un colpo, anche perché quanto uscito e letto è parecchio insensato (soprattutto, la presenza di Allardyce in questo elenco è davvero strana, dato che non risulta nemmeno un particolare feeling tra lui e Ferguson, quando in Premier League e in Inghilterra sono parecchi i manager che hanno giocato con lo scozzese). Non solo questo, perché in settimana è diventata di dominio pubblicato una brutta storia che riguarda Marlon King, accusato di violenze ai danni di una donna: il giamaicano è una testa calda e non è nuovo a comportamenti orribili, ma quanto dichiarato dai testimoni è quanto meno curioso visto che King si sarebbe atteggiato nei confronti di questa 20enne convinto che il suo “io sono un milionario, non sai chi sono io” potesse essere convincente, per poi allungare le mani in modo gratuito e anche violento. Ciò ha portato ad una sacrosanta condanna a 18 mesi, con conseguente sacrosanto licenziamento in tronco da parte del Wigan: King ha avuto tante opportunità per cambiare questo suo caratteraccio, ma ormai appare davvero irrecuperabile.
I guai del Portsmouth sono invece puramente sportivi e societari, visto che alcune irregolarità e mancati pagamenti negli acquisti di Glen Johnson dal Chelsea e di Lassana Diarra dall’Arsenal hanno portato la Premier League a punire il club con un embargo dal mercato per tempo indeterminato. E’ l’ennesimo guaio, per una società che davvero ormai appare allo sbando. I Pompeys proveranno in maniera disperata a salvarsi in campionato, ma continuano ad essere parecchi i dubbi riguardo il manager Paul Hart, che però sorprendentemente è stato cercato dal Reading in caso di esonero di Brendan Rodgers. Il Portsmouth è l’unica squadra del calcio professionistico inglese a non aver ancora ottenuto punti davanti ai propri tifosi e proverà a dar seguito alla bella vittoria ottenuta in settimana contro lo Stoke City in Carling Cup. Hart dovrebbe confermare lo stesso undici che ha pareggiato in casa dell’Hull City, con Dindane ancora schierato in avanti al fianco di Tommy Smith, anche se Frederic Piquionne spera di riconquistare un posto da titolare dopo la doppietta rifilata allo Stoke City. Il Portsmouth aspetta ancora il rientro di Hreidarsson e allora Ben Haim dovrebbe giocare ancora da terzino sinistro, nonostante Belhadj punti a riconquistare un posto da titolare. Sempre fuori ancora Bouba Diop, che però potrebbe tornare per la prossima giornata, mentre giocherà dal primo minuto l’ex di giornata Brown. I Pompeys hanno bisogno di tenere alta la concentrazione nel primo tempo, visto che il 73% dei gol subiti in campionato sono arrivati proprio nel corso della prima frazione, la percentuale più alta della Premier League.
Curiosamente però il Portsmouth affronta una squadra che ha la percentuale più alta per quanto riguarda i gol subiti nel secondo tempo, visto che l’82% delle reti subite dal Wigan sono arrivati nella ripresa. Martinez deve fare i conti con il problema del terzino sinistro, visto che Figueroa s’è fatto male al ginocchio nella trasferta contro il Burnley e starà fuori per sette settimane: con Edman ancora indisponibile, lo spagnolo rimane senza terzini sinistri e il quel ruolo dovrebbe essere utilizzato nuovamente N’Zogbia, che ritorna quindi nella posizione che ha ricoperto spesso al Newcastle (sempre con cattivi risultati). Il suo arretramento comporta anche il possibile ritorno da titolare di Jordi Gomez, la cui presenza potrebbe trasformare il modulo in un 4-2-3-1, anche se lo spagnolo potrebbe anche fare l’interno in un 4-3-3 (modulo utilizzato da Martinez nelle ultime partite): ciò potrebbe avvenire in caso di assenza di Scharner, che accusa un problema muscolare e potrebbe lasciare il suo posto a Jason Koumas. Un vero e proprio rimescolamento che però non coinvolgerà Scotland e Rodallega, grandi protagonisti nel successo del Turf Moor. Ancora dubbi per Kirkland, che soffre di un problema al dito ma che comunque dovrebbe ancora stringere i denti.
Portsmouth (4-3-1-2):
James;
Finnan, Kaboul, Wilson, Ben Haim;
Yebda, Mokoena, Brown;
Boateng;
Dindane, Smith
Wigan (4-3-3):
Kirkland;
Melchiot, Bramble, Boyce, N’Zogbia;
Jordi Gomez, Thomas, Diamè;
Koumas, Scotland, Rodallega
James;
Finnan, Kaboul, Wilson, Ben Haim;
Yebda, Mokoena, Brown;
Boateng;
Dindane, Smith
Wigan (4-3-3):
Kirkland;
Melchiot, Bramble, Boyce, N’Zogbia;
Jordi Gomez, Thomas, Diamè;
Koumas, Scotland, Rodallega